Gerarchia:
Da: Vasari Giorgio (Firenze)
A: Medici de' Cosimo (Poggio a Caiano)
Tipologia: lettera
Data: 1560-07-28
Contenuto: Il Vasari informa Cosimo de' Medici di aver parlato con Iacopo Romano [l'antiquario Iacopo Rossini?] circa l'acquisto di alcune medaglie ed agate, secondo i desideri dello stesso duca. Riguardo ai lavori per i "Magistrati" [fabbrica degli Uffizi a Firenze] ci sono alcune difficoltà relative all'opera degli scalpellini. Si sta occupando di "far fondare dal cantone de' Gondi" [porre le fondamenta dell'edificio sul lato di via dei Gondi, cioè sul lato verso Palazzo Vecchio]. Prega il duca di pensare a ricompensarlo per il suo lavoro [riferimento alla richiesta di aumento della provvigione annua: cfr. 14, cc. 174rv, 177rv].
Note: firma autografa, con annotazioni.
mm. 296x210; bianche le cc. 14v, 17r; sigilli asportati a c. 17v; inchiostro acido; presenza di una lacerazione a c. 14.
A c. 17v vi è l'annotazione manoscritta di Giorgio Vasari, in parte illeggibile a causa dell'inchiostro evanito: "Di L.o [Lelio Torelli?] ... et per conto mio et delle [agate e medaglie?]". La lettera contiene i rescritti di Cosimo de' Medici, di mano del segretario Lelio Torelli, apposti ai margini e a fine testo, nei quali si dispone che il Vasari faccia esaminare le agate a Bernardo Baldini e lo si informa che il duca deciderà dell'eventuale acquisto quando sarà tornato "al Poggio" [Poggio a Caiano]. La lettera fu poi rispedita al Vasari: a c. 17v compare l'indirizzo di ritorno senza luogo di destinazione: "A Giorgio Vasari [Firenze]".
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio, Gli Uffizi (fabbrica dei XIII Magistrati), Firenze.
mm. 296x210; bianche le cc. 14v, 17r; sigilli asportati a c. 17v; inchiostro acido; presenza di una lacerazione a c. 14.
A c. 17v vi è l'annotazione manoscritta di Giorgio Vasari, in parte illeggibile a causa dell'inchiostro evanito: "Di L.o [Lelio Torelli?] ... et per conto mio et delle [agate e medaglie?]". La lettera contiene i rescritti di Cosimo de' Medici, di mano del segretario Lelio Torelli, apposti ai margini e a fine testo, nei quali si dispone che il Vasari faccia esaminare le agate a Bernardo Baldini e lo si informa che il duca deciderà dell'eventuale acquisto quando sarà tornato "al Poggio" [Poggio a Caiano]. La lettera fu poi rispedita al Vasari: a c. 17v compare l'indirizzo di ritorno senza luogo di destinazione: "A Giorgio Vasari [Firenze]".
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio, Gli Uffizi (fabbrica dei XIII Magistrati), Firenze.
Unità documentarie collegate:
Segnatura: AV, 13 (47), cc. 14rv, 17rv
Persone/famiglie:
Collegamenti:
Bibliografia:
- Frey, Karl - Vasari, Giorgio, Il carteggio di Giorgio Vasari / edito e accompagnato di commento critico da Carlo Frey, Munchen: G. Muller, 1923, xii, 788 p. ; 26 cm.
- Inventario e regesto dei manoscritti dell'archivio vasariano, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 209 p. ; 26 cm.
