Dalla documentazione pervenuta fino a noi risulta che l’Archivio della famiglia Vasari comincia a formarsi a partire dalla metà del XV secolo, periodo in cui gli antenati di Giorgio, denominati allora de’ Taldi, si trasferirono da Cortona ad Arezzo.
Costituito per la maggior parte da documentazione contabile e amministrativa riguardante la gestione del patrimonio familiare (registri di contratti, libri di ricordi, cause, libri di entrata e uscita, di debitori e creditori, ecc.) e da carteggi concernenti vari membri della famiglia, esso ne accompagna il ciclo vitale interrompendosi alla fine del XVII secolo, con l’estinzione della linea maschile della discendenza Vasari.