Gerarchia:
Da: Pitti Miniato (Monte Oliveto Maggiore)
A: Vasari Giorgio (Napoli)
Tipologia: lettera
Data: 1545-04-16
Contenuto: Il Pitti scrive per conto del "Padre Generale" [Matteo d'Aversa] che vorrebbe che il Vasari, prima di partire da Napoli, decorasse in stucco e affresco il lavatoio del monastero di Monteoliveto. Il [d'Aversa] invierà i soldi per lo stucco insieme con le "nuove del capitolo" [generale degli Olivetani]; ha predisposto di pagare a Firenze "Mariotto" [di Francesco, doratore], al quale i soldi saranno recapitati dai monaci che parteciperanno al capitolo. L'azzurro ultramarino lo procurerà "Don Hippolito [Trezzi] da Milano". Sollecita il V. a richiedere a Firenze, per lettera, ciò di cui necessita per l'esecuzione del lavoro; ai pagamenti penserà il [d'Aversa]. Simone [Botti] dovrà inviare le lettere del V. al cellerario dell' [Arcispedale] di Santa Maria Nuova [a Firenze]. Il [d'Aversa] desidera anche "uno ritratto a penna del monasterio" come si osserva dal Palazzo del "Principe di Salerno" [Ferrante Sanseverino; il Palazzo è oggi la chiesa del Gesù Nuovo] e dove siano raffigurati "quelle loggie e librerie et altre cose, che disegna fare sopra la porta", progettate dal V. e da "Francesco San Galli" [da Sangallo]. Sicuramente sarà in grado di fare questo disegno "havendo fatto la Roma all'antica" senza mai averla vista [riferimento all'Apparato dei Sempiterni, eseguito a Venezia nel 1541]. Giungerà ad aiutarlo "il Greco" [Alessandro Cesati]. Invia saluti a Stefano [Veltroni] e a Raffaello [del Colle]. "Don Gianbaptista" vorrebbe che il "Sanese" lo raggiungesse, ma è molto difficile. Comunica che molto probabilmente sarà nominato abate del monastero napoletano il "Capeccio" [Girolamo Capoccio]. Informa che "Don Gianmattheo" [Faetani] gli scriverà. Spera di rivederlo ad Agnano.
Note: firma autografa.298x220; bianche le cc. 86v, 91r; sigillo asportato a c. 91v; lacera la c. 91; parzialmente staccate entrambe le carte.
Indirizzo: "in Monte Oliveto di Napoli. Napoli".
A c. 91v vi è un disegno di mano di Giorgio Vasari: entro un medaglione è raffigurata, a destra, una figura maschile seduta di 3/4 che si protende verso un monaco inginocchiato che sta di fronte; l'uomo allunga il suo braccio destro fino a raggiungere il volto del monaco dai cui occhi parte una specie di frasca; dal viso dell'uomo seduto parte invece una grossa trave. Il disegno è da riferire a uno dei sei ovali eseguiti ad affresco negli spazi sottostanti le finestre del refettorio del monastero di Monteoliveto a Napoli, ora perduti, dove erano rappresentate alcune parabole di Gesù; il disegno sembra illustrare la parabola della pagliuzza e della trave (Mt 7, 3-5): cfr. 30, cc. 13v-14r /n. 146.
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio, decorazione a stucco e a fresco del lavatoio, Napoli, monastero di Monteoliveto, opera perduta;
- Vasari, Giorgio, veduta del monastero di Monteoliveto a Napoli, disegno, opera non identificata;
- Vasari, Giorgio, "Apparato dei Sempiterni", apparato scenografico per "La Talanta" di Pietro Aretino, Venezia, opera perduta;
- Vasari, Giorgio e aiuti, "Parabole di Gesù Cristo", affreschi entro ovali, Napoli, monastero di Monteoliveto, refettorio, opera perduta.
Indirizzo: "in Monte Oliveto di Napoli. Napoli".
A c. 91v vi è un disegno di mano di Giorgio Vasari: entro un medaglione è raffigurata, a destra, una figura maschile seduta di 3/4 che si protende verso un monaco inginocchiato che sta di fronte; l'uomo allunga il suo braccio destro fino a raggiungere il volto del monaco dai cui occhi parte una specie di frasca; dal viso dell'uomo seduto parte invece una grossa trave. Il disegno è da riferire a uno dei sei ovali eseguiti ad affresco negli spazi sottostanti le finestre del refettorio del monastero di Monteoliveto a Napoli, ora perduti, dove erano rappresentate alcune parabole di Gesù; il disegno sembra illustrare la parabola della pagliuzza e della trave (Mt 7, 3-5): cfr. 30, cc. 13v-14r /n. 146.
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio, decorazione a stucco e a fresco del lavatoio, Napoli, monastero di Monteoliveto, opera perduta;
- Vasari, Giorgio, veduta del monastero di Monteoliveto a Napoli, disegno, opera non identificata;
- Vasari, Giorgio, "Apparato dei Sempiterni", apparato scenografico per "La Talanta" di Pietro Aretino, Venezia, opera perduta;
- Vasari, Giorgio e aiuti, "Parabole di Gesù Cristo", affreschi entro ovali, Napoli, monastero di Monteoliveto, refettorio, opera perduta.
Unità documentarie collegate:
Segnatura: AV, 9 (43), cc. 86rv, 91rv
Collegamenti:
Bibliografia:
- Frey, Karl - Vasari, Giorgio, Il carteggio di Giorgio Vasari / edito e accompagnato di commento critico da Carlo Frey, Munchen: G. Muller, 1923, xii, 788 p. ; 26 cm.
- Inventario e regesto dei manoscritti dell'archivio vasariano, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 209 p. ; 26 cm.
- Giorgio Vasari : principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari: Casa Vasari; pittura vasariana dal 1532 al 1554: sottochiesa di S. Francesco : Arezzo, 26 settembre-29 novembre 1981, Firenze: EDAM, 1981, 356 p., [201] p. di tav. : 376 ill. ; 23x20. Catalogo delle mostre. - In testa al frontespizio: Regione Toscana; Comune di Arezzo; Provincia di Arezzo; Soprintendenza ai beni ambientali architettonici artistici e storici di Arezzo
- Leone De Castris, Pierluigi, Napoli 1544: Vasari e Monteoliveto, «Bolletino d'Arte», 66 (1981), 12, pp. 59-88.