Gerarchia:
Da: Bartoli Cosimo (Firenze)
A: Vasari Giorgio (Firenze)
Tipologia: lettera
Data: 1556
Contenuto: Il [Bartoli] fornisce al [Vasari] i soggetti iconografici dei dipinti [per il palco nella Sala di Leone X in Palazzo Vecchio a Firenze] ed i motti, in latino, che dovranno accompagnare le scene [trascritti nella lettera in corrispondenza di ciascuna storia]. Suggerisce di rappresentare nel quadro centrale la cacciata dei Francesi dall'Italia [la presa di Milano da parte delle truppe imperiali e pontificie il 19 novembre 1521], accompagnata dalle figure allegoriche della Liberalità e della Felicità. La scena relativa all'incoronazione di Leone [X, avvenuta l'11 marzo 1513], potrebbe essere affiancata dalle allegorie della Prudenza e della Bontà, mentre, per il quadro relativo alla riconquista di Piacenza [e di altre città lombarde nell'ottobre 1521] suggerisce di raffigurarvi l'Autorità pontificia. Consiglia di accompagnare il dipinto relativo alla presa di Ravenna [da parte delle truppe francesi l'11 aprile 1512], e alla fuga [del cardinale Giovanni de' Medici, futuro papa Leone X, caduto prigioniero], con le immagini di Ercole e Atena simboli della forza e dell'ingegno dello stesso [cardinale]. Per la scena relativa al ritorno del Medici a Firenze [il 31 agosto 1512] suggerisce, invece, di realizzare la Fortuna su una barca e un altare per un sacrificio.
Note: mm. 300x220; bianca la c. 21rv.
La lettera è priva delle indicazioni di data, luogo e indirizzo; si tratta presumibilmente dell'allegato di una lettera non identificata, oppure, come già suggerito da FREY, I, p. 449, del frammento di uno scritto più ampio. A tal proposito si noti che all' "inventione" contenuta in questa lettera si riferisce uno schema raffigurante i riquadri del palco della Sala di Leone X con l'indicazione dei relativi soggetti pittorici, contenuto in 31, cc. 49r-50v, dove si trovano anche l' "inventione" e il relativo schema per il palco della Sala di Clemente VII, sempre nel Quartiere di Leone X in Palazzo Vecchio a Firenze, anch'essi suggeriti dal Bartoli; si potrebbe pertanto ipotizzare che questo documento facesse originariamente parte di quello contenuto in 31, cc. 49r-50v. La lettera è stata riconosciuta come autografa di Cosimo Bartoli da DEL VITA, "Zibaldone", p. 61, nota 1, sulla base di confronti grafici con gli autografi del Bartoli stesso contenuti nella filza 11 dell'Archivio vasariano e correggendo quindi l'attribuzione ad un copista di FREY, I, p. 449. A c. 21r vi è l'annotazione di mano di Giorgio Vasari: "le storie di Lione nella sala". A c. 20r, in alto, compare la numerazione a penna del documento: "nr. 9".
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "Presa di Milano, Il cardinale Giulio de' Medici è inviato come ambasciatore di Leone X in Lombardia, Il cardinale Giovanni de' Medici assiste alla battaglia di Ravenna, prigioniero dei Francesi, Il cardinale Giovanni de' Medici torna a Firenze, L'elezione al papato, Giuliano de' Medici riceve la cittadinanza romana, Leone X incontra Francesco I a Bologna, Il cardinale Giovanni de' Medici sfugge alla prigionia, Lorenzo de' Medici nominato duca d'Urbino", Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Leone X, Sala di Leone X, soffitto.
La lettera è priva delle indicazioni di data, luogo e indirizzo; si tratta presumibilmente dell'allegato di una lettera non identificata, oppure, come già suggerito da FREY, I, p. 449, del frammento di uno scritto più ampio. A tal proposito si noti che all' "inventione" contenuta in questa lettera si riferisce uno schema raffigurante i riquadri del palco della Sala di Leone X con l'indicazione dei relativi soggetti pittorici, contenuto in 31, cc. 49r-50v, dove si trovano anche l' "inventione" e il relativo schema per il palco della Sala di Clemente VII, sempre nel Quartiere di Leone X in Palazzo Vecchio a Firenze, anch'essi suggeriti dal Bartoli; si potrebbe pertanto ipotizzare che questo documento facesse originariamente parte di quello contenuto in 31, cc. 49r-50v. La lettera è stata riconosciuta come autografa di Cosimo Bartoli da DEL VITA, "Zibaldone", p. 61, nota 1, sulla base di confronti grafici con gli autografi del Bartoli stesso contenuti nella filza 11 dell'Archivio vasariano e correggendo quindi l'attribuzione ad un copista di FREY, I, p. 449. A c. 21r vi è l'annotazione di mano di Giorgio Vasari: "le storie di Lione nella sala". A c. 20r, in alto, compare la numerazione a penna del documento: "nr. 9".
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "Presa di Milano, Il cardinale Giulio de' Medici è inviato come ambasciatore di Leone X in Lombardia, Il cardinale Giovanni de' Medici assiste alla battaglia di Ravenna, prigioniero dei Francesi, Il cardinale Giovanni de' Medici torna a Firenze, L'elezione al papato, Giuliano de' Medici riceve la cittadinanza romana, Leone X incontra Francesco I a Bologna, Il cardinale Giovanni de' Medici sfugge alla prigionia, Lorenzo de' Medici nominato duca d'Urbino", Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Leone X, Sala di Leone X, soffitto.
Unità documentarie collegate:
Segnatura: AV, 31 (65), cc. 20r-21v
Persone/famiglie:
Bibliografia:
- Frey, Karl - Vasari, Giorgio, Il carteggio di Giorgio Vasari / edito e accompagnato di commento critico da Carlo Frey, Munchen: G. Muller, 1923, xii, 788 p. ; 26 cm.
- Inventario e regesto dei manoscritti dell'archivio vasariano, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 209 p. ; 26 cm.
- Vasari, Giorgio, Lo zibaldone di Giorgio Vasari, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 358 p. ; 25 cm.
- Giorgio Vasari : principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari: Casa Vasari; pittura vasariana dal 1532 al 1554: sottochiesa di S. Francesco : Arezzo, 26 settembre-29 novembre 1981, Firenze: EDAM, 1981, 356 p., [201] p. di tav. : 376 ill. ; 23x20. Catalogo delle mostre. - In testa al frontespizio: Regione Toscana; Comune di Arezzo; Provincia di Arezzo; Soprintendenza ai beni ambientali architettonici artistici e storici di Arezzo
- Bryce, Judith, Cosimo Bartoli (1503-1572) : the career of a Florentine polymath, Genève: Librairie Droz, 1983, 358 p., [2] p. di tav. ; 26 cm.