Gerarchia:
Da: Vasari Giorgio (Firenze)
A: Medici de' Cosimo (s.l.)
Tipologia: lettera
Data: 1564-04-18
Contenuto: Il Vasari, ritornato a Firenze da circa sei giorni, invia al Medici una dettagliata descrizione dell'altare di famiglia, realizzato nella Cappella maggiore della pieve [di Santa Maria] ad Arezzo, lavoro che lo ha trattenuto un mese nella sua città natale. L'altare risulta situato su un basamento in marmo, che poggia a sua volta su cinque "scaglioni" di travertino; sul basamento vi è una predella con ciborio, dove vi sono diciotto scene con varie illustrazioni; quindi, entro una ricca cornice in marmo policromo e legno dorato, è inserita al centro la tavola con la vocazione di Pietro e Andrea, dove compaiono anche Giovanni e Giacomo figli di Zebedeo: il dipinto si trovava a Roma e venne poi restituito all'artista da papa [Pio IV: cfr. 30, c. 20r /n. 200, c. 23v /n. 257, c. 25v /n. 291]. La stessa tavola è affiancata, da un lato, dalle immagini dei Santi Donato e Stefano, sormontate da un tondo con la Fede, dall'altro, dai Santi Giorgio e Paolo, con sopra un altro tondo con la Fortezza. In corrispondenza di queste immagini laterali, nel lato posteriore dell'altare compaiono i Santi Antonio e Francesco, sormontati da un tondo con la Pazienza, e i Santi Lazzaro e Maria Maddalena, con sopra un altro tondo con la Carità; al centro del lato posteriore è inserita la tavola raffigurante San Giorgio che uccide il drago accompagnata da un'iscrizione latina [trascritta nel testo]. Alla sommità dell'altare, compare un ovale con l'Assunzione di Maria cui è intitolata la pieve, e sopra tale immagine un crocifisso scolpito fiancheggiato dalla Madonna e da San Cosma. Completano la decorazione dell'altare otto candelabri. Al di sotto della Cappella maggiore si trova una stanza entro cui il Vasari afferma di aver sistemato un altro altare per accogliere il busto-reliquiario della testa di San Donato e le reliquie del braccio di Sant'Apollonia e dei denti di San Giacomo; si sono inoltre aperte due finestre nella parete destra della chiesa per dare luce all'intero complesso e si è spostato il coro ligneo dietro l'altare maggiore che è stato coperto con un baldacchino. Sempre nel lato posteriore dell'altare sono stati collocati i ritratti di Lazzaro e Giorgio Vasari il Vecchio, del padre dell'artista, [Antonio Vasari], e della madre [Maddalena Tacci], i cui resti sono stati posti in mezzo al coro. Dopo aver ringraziato il Medici per avergli concesso di realizzare una così grande impresa, che darà prestigio all'intera città aretina, di cui avrà ricevuto notizie più precise dal vescovo d'Arezzo [Bernardetto Minerbetti], lo ragguaglia sul procedere dei lavori nei vari cantieri ducali: riguardo alla decorazione del soffitto del Salone dei Cinquecento [in Palazzo Vecchio a Firenze], informa che Bernardo [d'Antonio di Mattea] sta completando i lavori di muratura per rialzare il palco e che già Battista [Botticelli] si prepara a realizzare i lavori di carpenteria. Quanto alle tavole da inserire nel soffitto, ventuno sono già completate, distribuite tra la casa del Vasari stesso [in Borgo Santa Croce] e i locali della [basilica] di Santa Croce; andranno presto tolte per fare spazio alle diciotto tavole ancora da realizzare. I lavori nella fabbrica dei Magistrati [gli Uffizi] e [nel duomo] di Prato, per la realizzazione del monumento sepolcrale di Carlo de' Medici, procedono regolarmente; il Medici ne verrà informato dettagliatamente da Sforza [Almeni]. [Ignazio Danti], con l'aiuto di Miniato Pitti, sta lavorando alle tavole tolemaiche [per la Sala delle Carte Geografiche in Palazzo Vecchio]. Informa che Leonardo Buonarroti ha deciso di donare al duca le sculture conservate nella bottega di Michelangelo in via Mozza a Firenze [la Vittoria e i Prigioni], abbandonando il progetto iniziale di inserirle nel monumento sepolcrale dello zio che verrà realizzato dagli artisti dell'Accademia [del disegno di Firenze; cfr. 8, cc. 63r-64v]. Sono già state eseguite tredici sculture e quindici pitture per l'apparato delle esequie di Michelangelo [nella basilica di San Lorenzo], secondo il progetto iconografico del luogotenente dell'Accademia [Vincenzo Borghini] e dei membri della commissione preposti all'organizzazione delle esequie [il Vasari, il Bronzino, Bartolomeo Ammannati e Benvenuto Cellini]. Sollecita l'inizio dei lavori per la costruzione della cupola nella basilica della Madonna dell'Umiltà a Pistoia, per evitare che si sciupino le pietre sottoposte alle intemperie dell'inverno; ricorda anche la promessa, per ora non mantenuta, di "ser Giovanni" [Caccini?] di fornire i denari per tale lavoro.
Note: firma autografa, con annotazioni.
mm. 300x216.
Lettera priva dell'indirizzo. A c. 112v vi è un breve rescritto di mano di Antonio Ramirez de Montalvo, che vi ha apposto la propria firma, in cui si comunica che Cosimo de' Medici ha approvato tutto quanto asserito dal Vasari nella lettera e si informa che lo stesso duca e il de Montalvo stanno per recarsi a Pietrasanta; riguardo all'Altare della pieve d'Arezzo si riferisce come il duca abbia commentato che vi trovano posto "tutti i santi del calendario". La lettera è stata quindi rispedita al mittente.
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio e aiuti, "Altare della pieve", Arezzo, badia delle Sante Flora e Lucilla, (già Arezzo, pieve di Santa Maria);
- Vasari, Giorgio, "Vocazione di Pietro e Andrea", olio su tavola, Arezzo, badia delle Sante Flora e Lucilla, Altare della pieve, tavola centrale (già Arezzo, pieve di Santa Maria);
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "San Giorgio uccide il drago", olio su tavola, Arezzo, badia delle Sante Flora e Lucilla, "Altare della pieve" (già Arezzo, pieve di Santa Maria):
- Vasari, Giorgio e aiuti, "Apoteosi di Cosimo I, allegorie dei quartieri e dei domini fiorentini, storie di Firenze antica, episodi delle guerre di Pisa e di Siena", tavole, Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, soffitto;
- Vasari, Giorgio, Gli Uffizi (fabbrica dei XIII Magistrati), Firenze;
- Vasari, Giorgio - Danti, Vincenzo, "monumento funebre di Carlo de' Medici", marmo, Prato, cattedrale di Santo Stefano;
- Danti, Egnazio - Buonsignori, Stefano, "Carte geografiche tolemaiche", tavole, Firenze, Palazzo Vecchio, Sala delle Carte Geografiche;
- Buonarroti, Michelangelo, "La Vittoria", marmo, Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento;
- Buonarroti, Michelangelo, "I Prigioni", marmo, Firenze, Galleria dell'Accademia;
- Vasari, Giorgio (su disegno di) - Cioli, Valerio - Dell'Opera, Giovanni - Lorenzi, Battista - Naldini, Giovanni Battista, "monumento sepolcrale di Michelangelo Buonarroti", Firenze, basilica di Santa Croce;
- Vasari, Giorgio e altri, "Apparato per le esequie di Michelangelo Buonarroti", apparato effimero, Firenze, basilica di San Lorenzo, opera perduta;
- Vasari, Giorgio, basilica della Madonna dell'Umiltà a Pistoia: completamento della cupola.
mm. 300x216.
Lettera priva dell'indirizzo. A c. 112v vi è un breve rescritto di mano di Antonio Ramirez de Montalvo, che vi ha apposto la propria firma, in cui si comunica che Cosimo de' Medici ha approvato tutto quanto asserito dal Vasari nella lettera e si informa che lo stesso duca e il de Montalvo stanno per recarsi a Pietrasanta; riguardo all'Altare della pieve d'Arezzo si riferisce come il duca abbia commentato che vi trovano posto "tutti i santi del calendario". La lettera è stata quindi rispedita al mittente.
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio e aiuti, "Altare della pieve", Arezzo, badia delle Sante Flora e Lucilla, (già Arezzo, pieve di Santa Maria);
- Vasari, Giorgio, "Vocazione di Pietro e Andrea", olio su tavola, Arezzo, badia delle Sante Flora e Lucilla, Altare della pieve, tavola centrale (già Arezzo, pieve di Santa Maria);
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "San Giorgio uccide il drago", olio su tavola, Arezzo, badia delle Sante Flora e Lucilla, "Altare della pieve" (già Arezzo, pieve di Santa Maria):
- Vasari, Giorgio e aiuti, "Apoteosi di Cosimo I, allegorie dei quartieri e dei domini fiorentini, storie di Firenze antica, episodi delle guerre di Pisa e di Siena", tavole, Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, soffitto;
- Vasari, Giorgio, Gli Uffizi (fabbrica dei XIII Magistrati), Firenze;
- Vasari, Giorgio - Danti, Vincenzo, "monumento funebre di Carlo de' Medici", marmo, Prato, cattedrale di Santo Stefano;
- Danti, Egnazio - Buonsignori, Stefano, "Carte geografiche tolemaiche", tavole, Firenze, Palazzo Vecchio, Sala delle Carte Geografiche;
- Buonarroti, Michelangelo, "La Vittoria", marmo, Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento;
- Buonarroti, Michelangelo, "I Prigioni", marmo, Firenze, Galleria dell'Accademia;
- Vasari, Giorgio (su disegno di) - Cioli, Valerio - Dell'Opera, Giovanni - Lorenzi, Battista - Naldini, Giovanni Battista, "monumento sepolcrale di Michelangelo Buonarroti", Firenze, basilica di Santa Croce;
- Vasari, Giorgio e altri, "Apparato per le esequie di Michelangelo Buonarroti", apparato effimero, Firenze, basilica di San Lorenzo, opera perduta;
- Vasari, Giorgio, basilica della Madonna dell'Umiltà a Pistoia: completamento della cupola.
Unità documentarie collegate:
Segnatura: AV, 31 (65), cc. 111r-112v
Persone/famiglie:
- Bernardo : d'Antonio di Mattea muratore ; sec. 16. 2. metà; nome citato
- Botticelli Battista Battista del Cinque, detto ; attivo 1530-1569; nome citato
- Minerbetti Bernardetto 1507-1574; nome citato
- Pius papa ; 4.; nome citato
- Ramirez de Montalvo Antonio 1527-1581; altra relazione di D.I.
- Tacci Maddalena m. 1557; nome citato
- Vasari Antonio m. 1527; nome citato
- Vasari Giorgio il Vecchio ; m. 1507; nome citato
- Vasari Lazzaro 1399-1468; nome citato
Enti:
Collegamenti:
Bibliografia:
- Frey, Herman Walther - Frey, Karl - Vasari, Giorgio, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris. 2. Band / mit kritischem Apparate versehen von Karl Frey ; hrsg. un zum Ende geführt von Herman-Walther Frey, München: G. Müller, 1930, x, 937 p. ; 25 cm.
- Inventario e regesto dei manoscritti dell'archivio vasariano, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 209 p. ; 26 cm.
- Vasari, Giorgio, Lo zibaldone di Giorgio Vasari, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 358 p. ; 25 cm.
- Allegri, Ettore - Cecchi, Alessandro, Palazzo Vecchio e i Medici : Guida Storica, Firenze: S.P.E.S., 1980, xxxi, 418 p. : ill. ; 31 cm.
- Giorgio Vasari : principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari: Casa Vasari; pittura vasariana dal 1532 al 1554: sottochiesa di S. Francesco : Arezzo, 26 settembre-29 novembre 1981, Firenze: EDAM, 1981, 356 p., [201] p. di tav. : 376 ill. ; 23x20. Catalogo delle mostre. - In testa al frontespizio: Regione Toscana; Comune di Arezzo; Provincia di Arezzo; Soprintendenza ai beni ambientali architettonici artistici e storici di Arezzo