Gerarchia:
Da: Medici de' Cosimo (Livorno)
A: Vasari Giorgio (Firenze)
Tipologia: lettera
Data: 1561-11-10
Contenuto: Cosimo de' Medici è lieto di apprendere, dalla lettera del Vasari del 4 novembre, che l'artista ha preso accordi con Piero Giugni per la sua casa, che [in Palazzo Vecchio a Firenze] ha finito "di legname" il palco di una delle "camere della Duchessa" [Eleonora di Toledo; Quartiere di Eleonora, Sala di Gualdrada?] e che sta iniziando il palco della sala dove si trova il ritratto di marmo dello stesso duca eseguito dal "Bandinello" [Baccio Bandinelli, nella Sala di Penelope]. È ugualmente contento di sapere che il tavolino [in commesso di pietre dure: cfr. 13, cc. 15r-16v] è quasi terminato. Riguardo al contrasto con i provveditori della "fabbrica de' Magistrati" [gli Uffizi], mette in guardia il V., che è Aretino, verso i Fiorentini, che "combattono sempre insieme" e sono polemici per natura. Lo esorta a trasformare gli schizzi per gli arazzi con le cacce [la "serie delle cacce", su cartoni dello Stradano, per la villa Medici di Poggio a Caiano: cfr.13, cc. 34rv, 39rv] in disegni da fornire alle botteghe [degli arazzieri Giovanni di Bastiano Sconditi e Benedetto di Michele Squilli]. Aspetta ancora notizie dal "Camerino" [l'architetto Giovanni Camerini] sui lavori riguardanti la fonte d'acqua a Arezzo; chiede di rimandare a marzo la messa in opera dei doccioni [riferimento alla realizzazione dell'acquedotto urbano e della fonte in Piazza Grande: cfr. 13, cc. 35rv, 38rv e MERCANTINI, pp. 66-70].
Note: firma autografa.
mm. 290x212; bianca la c. 50r; sigillo asportato a c. 50v; consistente presenza di muffe a c. 50; tracce di ceralacca a c. 50v.
Mano di uno scrivano.
A c. 50v, in basso a sinistra, compare la nota di segreteria: "Giorgio Vasari".
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "Gualdrada rifiuta di baciare l'imperatore Ottone IV, scene di feste e giochi di Firenze, allegorie delle Virtù, imprese e amorini", Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, Sala di Gualdrada, decorazione del soffitto;
- Botticelli, Battista, intagli del soffitto della Sala di Gualdrada, Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora;
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "Penelope al telaio, Storie di Ulisse, Allegorie delle Virtù, divinità fluviali, stemmi e imprese medicee", Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, Sala di Penelope, decorazione del soffitto;
- Botticelli, Battista, intagli del soffitto della Sala di Penelope, Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora;
- Vasari, Giorgio (su disegno di) - Bernardino di Porfirio, tavolino in commesso di pietre dure, opera non identificata;
- Bandinelli, Baccio, "Ritratto di Cosimo I de' Medici", marmo, Firenze, Museo Nazionale del Bargello (già Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, Sala di Penelope);
- Straet, Jan van der (Stradano), su cartoni di - Squilli, Benedetto di Michele - Sconditi, Giovanni di Bastiano, "serie delle cacce", arazzi, Firenze, deposito arazzi di Palazzo Pitti - Pisa, Museo Nazionale di San Matteo - Siena, Palazzo Reale, Prefettura - Siena, Amministrazione provinciale (già Poggio a Caiano, villa Medici).
mm. 290x212; bianca la c. 50r; sigillo asportato a c. 50v; consistente presenza di muffe a c. 50; tracce di ceralacca a c. 50v.
Mano di uno scrivano.
A c. 50v, in basso a sinistra, compare la nota di segreteria: "Giorgio Vasari".
Opere artistiche menzionate:
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "Gualdrada rifiuta di baciare l'imperatore Ottone IV, scene di feste e giochi di Firenze, allegorie delle Virtù, imprese e amorini", Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, Sala di Gualdrada, decorazione del soffitto;
- Botticelli, Battista, intagli del soffitto della Sala di Gualdrada, Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora;
- Vasari, Giorgio - Straet, Jan van der (Stradano), "Penelope al telaio, Storie di Ulisse, Allegorie delle Virtù, divinità fluviali, stemmi e imprese medicee", Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, Sala di Penelope, decorazione del soffitto;
- Botticelli, Battista, intagli del soffitto della Sala di Penelope, Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora;
- Vasari, Giorgio (su disegno di) - Bernardino di Porfirio, tavolino in commesso di pietre dure, opera non identificata;
- Bandinelli, Baccio, "Ritratto di Cosimo I de' Medici", marmo, Firenze, Museo Nazionale del Bargello (già Firenze, Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, Sala di Penelope);
- Straet, Jan van der (Stradano), su cartoni di - Squilli, Benedetto di Michele - Sconditi, Giovanni di Bastiano, "serie delle cacce", arazzi, Firenze, deposito arazzi di Palazzo Pitti - Pisa, Museo Nazionale di San Matteo - Siena, Palazzo Reale, Prefettura - Siena, Amministrazione provinciale (già Poggio a Caiano, villa Medici).
Unità documentarie collegate:
Segnatura: AV, 8 (42), cc. 49r-50v
Persone/famiglie:
- Alvarez de Toledo Eleonora duchessa di Firenze ; 1522-1562; nome citato
- Bandinelli Baccio 1493-1560; nome citato
- Camerini Giovanni architetto militare ; m. 1570; nome citato
- Giugni Piero : di Ugolino di Anteo n. 1507; nome citato
- Sconditi Giovanni : di Bastiano arazziere ; m. 1568; nome citato
- Squilli Benedetto : di Michele arazziere ; m. 1587; nome citato
Collegamenti:
Bibliografia:
- Frey, Karl - Vasari, Giorgio, Il carteggio di Giorgio Vasari / edito e accompagnato di commento critico da Carlo Frey, Munchen: G. Muller, 1923, xii, 788 p. ; 26 cm.
- Inventario e regesto dei manoscritti dell'archivio vasariano, Del Vita, Alessandro, Roma: R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, 1938, 209 p. ; 26 cm.
- Allegri, Ettore - Cecchi, Alessandro, Palazzo Vecchio e i Medici : Guida Storica, Firenze: S.P.E.S., 1980, xxxi, 418 p. : ill. ; 31 cm.
- Mercantini, Maria, Il Palazzo di Fraternita in Piazza Grande ad Arezzo : contributi storico-critici per una precisazione dell'opera del Rossellino e per una nuova attribuzione a Vasari : rilievi metrici dell'isolato di Pieve e Fraternita, Arezzo: Banca popolare dell'Etruria, 1980, 112 p. : ill. ; 29 cm + 12 c. di tav. ripieg.
